Cosa fare quanto non è stata fatta la comunicazione ENEA?
La pratica ENEA: la mancata comunicazione
A seguito del nostro post sulla Pratica ENEA, abbiamo ricevuto alcune richieste riguardanti la mancata comunicazione (cioè la pratica non fatta).
Cosa fare quando la pratica ENEA non è stata fatta?
La mancata comunicazione all'ENEA può generare dubbi e preoccupazioni tra i contribuenti. Tuttavia, è fondamentale chiarire che, secondo la Risoluzione 46/2019 dell'Agenzia delle Entrate, tale omissione non comporta la perdita del beneficio fiscale.
Senza Sanzioni
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con nota prot. n. 3797/2019, ha confermato che la non trasmissione delle informazioni rilevanti agli interventi edilizi che comportano risparmio energetico non determina la decadenza del diritto alla detrazione delle spese sostenute dal 2018. Questo perché non è prevista alcuna sanzione specifica per la mancata o tardiva trasmissione delle informazioni.
Consigli Pratici
Anche se i termini sono scaduti, è sempre consigliato adempiere all'obbligo di comunicazione ENEA. Si suggerisce di predisporre la comunicazione, seppur tardivamente, entro il 30 Novembre dell'anno successivo alla data di fine lavori.
Attenzione all'Ecobonus
È importante sottolineare che, a differenza della comunicazione ENEA per ristrutturazioni, la comunicazione ENEA per ecobonus rimane un requisito indispensabile per accedere alle detrazioni di cui al rigo E61.
Conclusione
La mancata comunicazione all'ENEA non comporta la perdita del beneficio fiscale, ma è sempre buona norma adempiere a tutti gli obblighi di legge per evitare possibili complicazioni future. Mantenere un atteggiamento proattivo e informato è il miglior modo per godere appieno dei benefici fiscali disponibili.
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